Obiettivi, strategie e risultati dell’esperienza italiana sulla formazione universitaria in materia di BIM e digitalizzazione del settore delle costruzioni/Strategies and outcomes of BIM education and digital construction management: italian experiences

Ponte n. 2 2019
Autore Sofia Agostinelli – Fabrizio Cumo – Francesco Ruperto
Pagine 10
Prezzo 1,99 €
La crescente esigenza di competenze in materia di gestione digitale dei processi informativi nel settore delle costruzioni ha trovato risposta a partire dal 2015 nel Master Universitario di I livello denominato Master BIM, presso il dipartimento PDTA di Sapienza Università di Roma. Il percorso formativo si è evoluto in termini di modalità di erogazione dei contenuti, ha fornito occasioni di tirocinio in organizzazioni committenti, progettisti ed imprese e ha conseguito significativi risultati in termini di placement. Il master BIM risulta tra le esperienze nazionali maggiormente consolidate e si propone sin dalla prima edizione quale esperienza formativa di raccordo tra le esigenze del mercato e le aspettative degli allievi. Un progetto in continuo sviluppo, che si adegua alle dinamiche evolutive del mercato delle costruzioni digitali anche per effetto delle recenti innovazioni normative nazionali introdotte (UNI 11337) in termini di competenze degli operatori.
La complessità della formazione BIM sussiste in relazione all’eterogeneità della natura degli operatori del settore (committenti, progettisti, costruttori, gestori) che conducono alla necessità di percorsi formativi articolati in relazione al ruolo ricoperto nella catena di fornitura delle costruzioni. Il contributo esamina criticamente l’esperienza del Master BIM di Sapienza Università di Roma, analizzandone la struttura, l’articolazione dei principali moduli di training e valutandone i risultati prodotti dagli allievi, misurandone le criticità e al contempo individuandone i driver di maggiore efficacia.