Ponte n. 1 2020
Autore Alessandro Agostinelli – Sofia Agostinelli – Elisa Pennacchia
Pagine 11
Prezzo 1,99 €

L’evoluzione dell’industria 4.0 nel settore AEC sta sviluppando strumenti e metodi dell’ICT (Information Comunication Technology) sempre più avanzati e costituiti da veri e propri sistemi pervasivi adatti a molteplici e diversi ambiti di utilizzo. Il monitoraggio dell’ambiente, delle attività e dei comportamenti umani apre numerose prospettive sperimentali in ambienti smart capaci di interagire con l’utente, e rappresenta un ambito attualmente in via di sviluppo con diverse esperienze già maturate in contesti differenti come università, centri di ricerca, ospedali, residenze, ecc. Lo studio proposto introduce il caso di un laboratorio integrato smart, progettato e realizzato come prototipo sperimentale presso il Centro di Ricerca Interdipartimentale CITERA dell’Università Sapienza di Roma, che indaga soluzioni progettuali e tecnologie innovative per la gestione ed il monitoraggio delle apparecchiature, la gestione energetica, il controllo degli accessi e l’ottimizzazione degli spazi. Si esamina dunque il processo progettuale e le soluzioni tecniche adottate nell’ottica di una completa interazione con strumenti di Intelligenza Artificiale, al fine di configurare un sistema di gestione efficiente dello spazio basato sul suo Digital Twin.

Ponte n. 1 2020
Autore Leonardo Germani
Pagine 7
Prezzo 1,99 €

L’eccezionale evento atmosferico avvenuto in provincia di Firenze il 5 marzo 2015 è stato la causa del sollevamento ed il conseguente distacco di una porzione del manto di copertura in lastre di rame della galleria delle regioni della chiesa di San Giovanni Battista a Campi Bisenzio, una delle “icone” dell’architettura italiana del novecento, opera di Giovanni Michelucci.

Ponte n. 1 2020
Autore Gianluca Balzarini – Giuseppe Piras
Pagine 7
Prezzo 1,99 €

L’industria 4.0, definita come la quarta rivoluzione industriale, promossa dal Piano Nazionale Impresa 4.0, prevede lo sviluppo tecnologico, l’innovazione e la digitalizzazione delle imprese. Le tecnologie abilitanti come Internet of Things, Big Data & Analytics, Cloud computing e Simulation sono di fondamentale importanza anche per una gestione più efficiente del patrimonio edilizio e per migliorare la qualità della vita negli ambienti indoor. I sistemi tecnologici costituiscono oggi il vero sistema nervoso di un organismo abitativo sempre più complesso. L’edificio deve essere infatti in grado di adattarsi facilmente alle esigenze degli utenti che mutano nel corso della vita e alle prescrizioni normative sempre più stringenti in termini di efficienza energetica e sostenibilità. Questi i concetti alla base della soluzione tecnologica proposta, che ha come obiettivo quello di dotare le pareti esistenti di una seconda pelle finalizzata ad ospitare tutte le tecnologie attuali e future per il risparmio energetico e per la domotica assistenziale.

Ponte n. 2/2020 Pagine 48 Prezzo 10,00 €

La rivista completa.

Ponte n. 1 2020
Autore Sofia Agostinelli - Federica Giustini - Elisa Pennacchia
Pagine 11
Prezzo 1,99 €

Il rapido invecchiamento della popolazione mondiale in atto costituisce un'importante evoluzione che coinvolge la società contemporanea. L'ecosistema dei servizi di assistenza sta cambiando per far fronte alle nuove esigenze legate alla mutevolezza della realtà sociale, risultato di due tendenze principali: l’aumento della longevità grazie ai notevoli progressi compiuti nel campo della sanità e della qualità della vita e il persistere della bassa natalità. Un’adeguata integrazione della tecnologia permetterà alla popolazione over 65 di superare numerose barriere materiali e immateriali e di soddisfare l’ageing in place promosso dall’OMS. Nel presente articolo si propone uno studio sulle tecnologie relative all’ambiente costruito, che consentono alle persone anziane di rimanere nelle proprie abitazioni e di mantenere un certo livello di autonomia il più a lungo possibile. Tale studio è stato svolto nell’ambito di un progetto per uno smart lab in collaborazione tra la Regione Lazio e il Centro Interdipartimentale Territorio Edilizia Restauro Ambiente – CITERA dell’Università La Sapienza di Roma, su tematiche inerenti all’adattamento dell’ambiente costruito alle esigenze della “ageing society”. Esso offre inoltre ai responsabili politici nell'assistenza agli anziani alternative meno costose (e preferibili) rispetto alle modalità tradizionali.